All’Istituto Comprensivo “San G. Bosco – G. Venisti” il progetto “Lettori in Sfida”

“Il progetto culturale “LETTORI in SFIDA” è un’opportunità concreta che consente ai ragazzi di viaggiare nei luoghi della lettura. È questo un progetto dalle mille sfaccettature dichiara la docente referente, è una esperienza meravigliosa per i ragazzi, consente loro di muoversi, di spostarsi, di conoscere luoghi senza avere l’obbligo dei bagagli. La società attuale” -continua la prof.ssa Maria Squeo “offre a bambini e ragazzi innumerevoli stimoli culturali, soprattutto di carattere multimediale e tecnologico. La cultura dell’ascolto e della lettura sta cedendo il posto a quella dell’immagine per la concorrenza dei codici non alfabetici, specialmente visivi, che forniscono ormai tutte le informazioni necessarie. Consegue che la lettura di un libro risulta,a volte, noiosa ed inutile per i ragazzi. Nel progetto “Lettori in Sfida” è curata la continuità educativa. Un Intero Istituto Comprensivo che legge, solo alla Primaria 336 alunni coinvolti”.

Il momento conclusivo del progetto vedrà una sfida a colpi di pagina fra squadre. Un pizzico di entusiasmo e di competizione per gli alunni delle classi quarte e quinte e prime secondaria. Tutti si eserciteranno con i quiz della piattaforma Kahooted infine I GRUPPI VINCENTI SI SFIDERANNO in un torneo di lettura serale o telematica.

Grazie alla collaborazione con la Prof.ssa Vittoria Bosna del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’Università degli studi di Bari e della docente Anna Ferri che ha proposto il progetto “STRUMENTI DEL PASSATO PER INSEGNARE AI BAMBINI DI QUESTO SECOLO” il progetto culturale si arricchisce ulteriormente. Gli alunni opereranno un confronto concreto con i libri antichi e le narrazioni che si intrecciano fra antico e moderno, visitando virtualmente i luoghi delle Biblioteche.

“L’attenzione è rivolta a promuovere il piacere della lettura” – dichiara la Dirigente Scolastica Dott.ssa Rosa Lisa Denicolò a guida dell’Istituto “ Bosco- Venisti. “È molto importante organizzare una governance della scuola che pur essendo aperta e pronta ad accogliere le innovazioni tecnologiche ed informatiche ed a sfruttarle ai fini di uno sviluppo integrale delle abilità e delle competenze dei bambini, si concentri sul recupero dell’importanza della lettura e del confronto tra bambino e libro. La conoscenza delle biblioteche, degli spazi attrezzati dove sono raccolti e ordinati libri di diversa natura, darà l’opportunità agli alunni di ampliare le conoscenze e di operare confronti con i libri antichi e moderni. Un grazie va all’Ente Locale che ci supporta nella realizzazione del progetto, all’Università di Bari per aver pensato di coinvolgerci nel percorso biblioteche, al mio staff di direzione sempre attivo, coraggioso e pronto ad affrontare nuove sfide e a tutti i docenti che colgono le opportunità e le concretizzano in classe con i propri alunni”.

Redazione

 

Capurso: parte il POFT 2021 con l’obiettivo di tornare ad essere più vicini di prima

Il Piano dell’offerta formativa territoriale (POFT) è il documento programmatico che attesta l’identità culturale e progettuale condivisa dall’Amministrazione Comunale di Capurso e dalle scuole del territorio, con la collaborazione di altre agenzie formative quali le associazioni del terzo settore, culturali, sportive e di volontariato. Esso, forte di un’esperienza decennale, definisce la capacità di costruire un sistema educativo integrato per dare risposte coerenti ai bisogni formativi rilevati.

“Anche quest’anno, nonostante i limiti e le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, il Comune di Capurso si è voluto impegnare nella raccolta, nell’organizzazione e nella stesura del P.O.F.T., dimostrando il vivo interesse per i contenuti e le modalità di attuazione della formazione educativa e sociale dei bambini e ragazzi del nostro paese” afferma il Sindaco Michele Laricchia.

Il P.O.F.T. 2021 rappresenta uno strumento di crescita formativa e culturale, che basato su una lettura dei fabbisogni formativi, si rinnova ispirandosi a metodi condivisi tra le parti e alla valorizzazione delle buone pratiche, in modo da creare modelli stabili di relazione tra i servizi del territorio.

Sarà perseguita ed incentivata la continuità educativa e didattica tra i diversi ordini di scuole, con la consapevolezza che la continuità è un modo di vivere la scuola come “un’opera continua”, in cui ogni alunno può realizzare un percorso formativo completo che mira a promuovere uno sviluppo della propria identità, pur nei cambiamenti dell’età evolutiva e nelle diverse istituzioni scolastiche.

Tre sono le aree di lavoro in cui saranno coinvolti gli alunni: la promozione alla lettura,  l’educazione alla cittadinanza e alla legalità e la promozione di relazione ed inclusione.

Le bambine e i bambini capursesi avranno in sostanza la possibilità, nel corso di tutto il 2021, di seguire percorsi letterari e musicali, di approfondire temi storici e di sperimentare l’esercizio di democrazia rappresentato dal Consiglio Comunale dei Ragazzi. L’augurio è di poter concludere il 2021 in musica, con il concerto dell’Orchestra “Le leggende del suono”, per tornare a lavorare in rete e in presenza. Per tornare ad essere più vicini di prima.

“L’anno scolastico che stiamo vivendo nella sua straordinarietà, ci pone dinanzi a nuove sfide educative che vogliamo accogliere ed attuare tramite il P.O.F.T., piano che testimonia un’attenzione propositiva e collaborativa di quella che vuole essere una grande comunità educante – dice Mariangela Giordano, consigliera delegata alla Pubblica Istruzione, che aggiunge –  La specificità del P.O.F.T. 2021 è rappresentata dalla valorizzazione della rete educativa presente a Capurso, con la quale le scuole potranno collaborare, facendo affidamento su un valido e strategico contributo orientato alla costruzione di nuovi saperi”.

“Il Piano dell’Offerta Formativa Territoriale rappresenta un importante momento di raccordo fra Istituzioni, Ente Locale, Scuole ed agenzie educative. – dice Rosa Lisa De Nicolo’, dirigente del comprensivo Bosco/Venisti – Conosco l’impegno, negli anni, della realizzazione di una rete tra Ente Locale, Scuole, famiglie, cooperative, agenzie culturali, sportive e di volontariato, che ha permesso di creare una progettualità di profondo spessore educativo e formativo. La valorizzazione della scuola intesa come comunità educante attiva, aperta al territorio ed in grado di sviluppare ed aumentare l’interazione con la comunità locale è un obiettivo prioritario”.

“L’anno che stiamo vivendo è un anno sospeso, in bilico fra la gestione dell’emergenza epidemiologica e il necessario svolgimento dell’attività didattica curricolare. Le scuole del comune di Capurso, tuttavia, si sono sempre caratterizzate per un’ampia offerta formativa extracurricolare, anche grazie alla virtuosa collaborazione con l’Ente Locale e con le associazioni del territorio. – afferma Francesca De Ruggieri, dirigente del comprensivo Savio/Montalcini, che aggiunge – Per questa ragione, in un anno complicato come questo, riteniamo significativa, ancora una volta, la scelta dell’Amministrazione locale di continuare a cofinanziare le attività progettuali rivolte alle alunne e agli alunni delle scuole capursesi”.

(fonte: comunicato stampa Comune di Capurso)

Redazione