Due capannoni adibiti a deposito di rame e di materiale di dubbia provenienza sono stati scoperti dai carabinieri della Stazione di Capurso nel corso di mirati controlli finalizzati a contrastare il fenomeno dei furti di rame. Nel corso del servizio, un 38enne, un 29enne, entrambi di Cellamare e un 20enne di Sannicandro di Bari, sorpresi mentre si stavano allontanando da uno dei due capannoni nella disponibilità di uno dei tre, sono stati deferiti in stato di libertà per ricettazione.
I militari sono intervenuti in contrada “Vrisceglie” dove, nel corso di un controllo, in due capannoni nella disponibilità del 29enne, sorpreso in compagnia degli altri due soggetti, hanno rinvenuto 47 quintali di rame di cui 9 già ripuliti oltre a 53 zaini, 12 borse, 1 monitor, 1 lettre dvd ed 1 generatore di corrente di dubbia provenienza, il tutto sottoposto a sequestro.
Fonte: Carabinieri
Teresa Campobasso