“Militari del comando provinciale Guardia di Finanza di Bari con l’ausilio di personale di altri reparti della provincia, sono stati impegnati in una serie di capillari controlli nei confronti di centri di scommesse situati in Bari, Bitonto, Capurso, Bitetto e Gioia del colle.
Nel dettaglio, le fiamme gialle, dopo una preliminare e approfondita analisi svolta sulle caratteristiche dei soggetti operanti nel settore, anche sulla base di una serie di informazioni e segnalazioni di cui erano in possesso, hanno individuato numerosi centri ove si svolgeva la raccolta di scommesse su eventi sportivi via telematica, di fatto abusivi in quanto privi di autorizzazioni. Inoltre, in alcuni casi è stata anche rilevata la c.d. intermediazione di puntate, che consente di effettuare scommesse on-line avvalendosi di conti correnti diversi da quelli intestati al giocatore. Il fenomeno delle scommesse, oltre al forte impatto sociale che riveste, dal momento che in molti casi porta alla rovina soggetti appartenenti alle fasce più disagiate attratti dalla prospettiva di facili guadagni, può costituire fonte di evasione fiscale, per la possibile sottrazione a tassazione delle puntate. L’attività, oltre alla chiusura di nr. 33 centri di scommesse ha consentito di denunziare all’autorita’ giudiziaria nr. 63 soggetti, nr. 29 dei quali avventori sorpresi intenti ad effettuare giocate, oltre che a sequestrare proventi derivanti da giocate illecite per circa 10 mila euro.”
Duro colpo inferto dalla Guardia di Finanza di Bari ai centri scommesse dell’hinterland barese . La GdF dopo accurate ricerche ha scoperto un giro di scommesse illegali. Nei centri, infatti, si scommetteva su eventi sportivi, pur non avendo le opportune autorizzazioni utilizzando, anche, conti correnti non intestati ai giocatori. La povertà è una delle più grandi piaghe del nostro tempo ma non è certo inseguendo la fortuna che si potranno risollevare le sorti del nostro Paese
Elena De Natale
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