Per chi calca da anni il palcoscenico dello sport “minore”, spera sempre di non dover assistere a situazioni dove la sportività non è di casa e l’inciviltà prende il sopravvento, aldilà del risultato sportivo. Come all’andata, l’esperienza brindisina dei nostri viaggianti (tra squadra e supporters erano in poco meno di 50 a Carovigno) è certamente da classificare tra quelle da dimenticare. Certo, il nostro quintetto in campo non ha mai detto la sua, nonostante i 40’ in campo del nostro capitano, raccogliendo uno dei più pesanti ko della stagione che tuttavia non pareggia quella rimediata all’esordio al PalaLivatino dai nostri avversari. Detto della meritata sconfitta, sulla quale pesano tuttavia le decisioni arbitrali, tutte a favore degli uomini di casa, quando si deve far ricorso alla forza pubblica per uscire indenni da un palazzetto… non è mai una bella notizia! Archiviata l’esperienza brindisina, dentro e fuori dal campo, alla vigilia delle ultime due gare, restano inalterate le possibilità per Nicola Fanelli & co. di finirla più in alto di tutti al termine della serie. La gara di domenica contro Giovinazzo, ormai irrimediabilmente attardato per la corsa al successo, dovrebbe far da buon viatico all’ultima e decisiva trasferta tarantina a Pulsano. Con i ragazzi di coach Angelilli finalmente tutti disponibili, con il rientro anche di Gigi Giuliani, tutto questo dovrebbe essere alla portata. Ma questa sarà tutta un’altra storia: domenica – inizio ore 18:00 – serve l’ultimo e decisivo sforzo del sesto uomo, il nostro pubblico nel giorno dei festeggiamenti del Santo Patrono, per sostenere i Black Bears… diamoci sotto tutti!
BRIO SERVICE CAROVIGNO – ORSA CAPURSO 80-52
(20-8; 21-14; 24-17; 15-13)
ORSA CAPURSO: Barba, De Lorenzo 10, Fanelli N. 10, Gelao 6, Lessa 4, Lorusso A. 2, Lorusso M. 6, Lorusso V. 6, Mandurino 6, Martinelli 2. 1°All.: Vito Alessandro Angelilli
ARBITRI: Fabrizio Farina Valaori e Alessandro Muri di Brindisi.
Giuseppe Lonero