Una trattativa durata 48 ore o forse 2 anni, difficile capirlo. Benny Garofalo e la Futsal Capurso si sono rincorsi per tanto tempo senza mai prendersi. Grande stima, rispetto reciproco e la giusta felicità per il salto di categoria che Garofalo si apprestava a fare verso l’A2 in quel di Bisceglie.
Poi, tutto all’improvviso deve saltare e tra le diverse chiamate ricevute Garofalo sceglie la Futsal Capurso, per la gioia dei “bulldog”che colgono l’occasione per ringraziare per la disponibilità e la correttezza l’intero staff societario del Futsal Bisceglie.
Garofalo comincia a muovere i primi passi nel futsal 6 anni e mezzo fa, grazie ad un’intuizione di Franco Galizia e dell’Effe.Gi. Castellana, quando, durante il mercato invernale “strappò” il talento di casa dal calcio a 11. Dopo 4 anni di successi in casa accetta la corte del Mola e sale di categoria maturando e crescendo tantissimo sotto la guida di mister Pietro Di Bari.
Nel giorno della firma, abbiamo raccolto le prime del neo acquisto “bulldog”.
Andiamo per gradi. Il Futsal Bisceglie e il sogno A2…
Benny Garofalo: Appena ho ricevuto, quest’estate, la chiamata del Futsal Bisceglie, non ci ho pensato due volte nonostante i problemi logistici legati alla distanza. Era molto gratificante la possibilità, dopo anni di sacrifici, l’idea di disputare un campionato di A2 con una società seria e gloriosa come il Bisceglie. Il resto è storia dei giorni nostri con la rinuncia legata a motivi di lavoro e il rammarico di non poter confrontarmi con la categoria e con lo splendido ambiente di Bisceglie al quale sarò sempre grato per aver comunque creduto in me.
Sfuma il sogno A2 e impazza il mercato su Benny Garofalo. Perché Capurso e la Futsal Capurso?
Benny Garofalo: Ho scelto Capurso perché altrimenti Lonero l’avrei denunciato per stalking. Scherzi a parte Capurso è stata una scelta di vita, molto vicina alle mie esigenze e con un progetto affascinante e a lungo termine e per questo molto stimolante. Se poi ci aggiungi che sono 2 anni che flirtiamo calcisticamente parlando ogni qual volta ci sia la possibilità, allora il gioco è fatto.
Prime sensazioni su ambiente e giocatori?
Benny Garofalo: L’ambiente è strepitoso, oltre ogni più rosea previsione. Sapevo di trovare un ambiente sano e familiare, ma averci a che fare in questi primi giorni non ha fatto altro che confermare le mie sensazioni e rendermi felice della scelta fatta. In più, ho ritrovato compagni con il quale ho raggiunto grandi traguardi a Mola e ne sto scoprendo altri che possono davvero dire la loro in questa categoria.
Cosa ti aspetti….
Benny Garofalo: Mi aspetto di lavorare bene e continuare a crescere sia come rendimento personale che di squadra visto che le due cose vanno di pari passo. Sono convinto che se lavoriamo con l’umiltà giusta facendo consapevolezza che possiamo dare fastidio a tutti allora ci toglieremo le nostre soddisfazioni. L’importante è mantenere la voglia di lavorare e di aiutarci l’uno con l’altro come stiamo facendo in questi primi giorni. Con questo spirito i risultati arriveranno. Per il resto spero che il pubblico di Capurso ci sostenga perché il nostro obiettivo è anche quello di creare tanto entusiasmo attorno alla nostra realtà per far si che il progetto continui a crescere.
Permettimi inoltre di ringraziare ulteriormente la famiglia del Futsal Bisceglie che ha capito le mie problematiche e mi ha comunque permesso di continuare a praticare questo fantastico sport, oltre a ringraziare una persona che in questo periodo mi è stata molto vicino aiutandomi. Sto parlando di Oronzo Pavone, che nel mondo del Futsal per me è un punto di riferimento. Chiudo, ringraziando tutto lo staff della Futsal Capurso per aver creduto così tanto in me. Ora non vedo l’ora di ricambiare questa fiducia con i risultati del campo, perché a comandare è sempre e solo il campo. Da ora si torna a fare sul serio e forza Futsal Capurso.
Giuseppe Lonero
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