A distanza di meno di 24 ore dalla pubblicazione dell’articolo su “I Comisastri” su “La Gazzetta Meridionale” riceviamo in redazione una mail dai colleghi dello stesso giornale web che recita testualmente “Gentilissimi, vi comunichiamo che l’articolo è stato cancellato dal nostro giornale e da tutto il nostro network su tutti i nostri canali e che il sig. Piero Bagnardi è stato cancellato dalle nostre amicizie su Facebook. Grazie.
La direzione
P.S. Prego darne comunicazione alla vostra direzione. Grazie.”
Pubblichiamo qui di seguito il link della replica pubblicata (http://www.lagazzettameridionale.com/2015/06/tv-capurso-web-replica-ai-comisastri-3.html).
Ci vediamo costretti a condannare fermamente ogni tipo di azione diffamatoria e lesiva perpetrata a danno dei redattori e dei collaboratori di Capurso Web Tv che sta avvenendo in queste ore sui social network per mano de “I Comisastri”. E per garantire la massima tutela dei giornalisti della nostra testata giornalistica si stanno vagliano, di concerto coi nostri legali, le opportune azioni da intraprendere.
La redazione di Capurso Web Tv diffida formalmente tutti coloro che strumentalizzeranno, anche in futuro, vicende politiche e/o affini per infangare il buon nome dei soci di Promolab716 e di tutti i redattori di Capurso Web Tv.
Redazione
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