L’ARO BA/7 ha una popolazione complessiva di 111.024 e copre una superficie di oltre 150 chilometri quadrati.Grande soddisfazione è stata espressa dai sei primi cittadini interessati, Giuseppe Sozio, Francesco Crudele, Michele De Santis, Roberto Romagno, Vincenzo Denicolò e Antonio Lomoro; tutti hanno garantito tempi brevi per l’adozione del piano nei rispettivi Consigli Comunali.
L’appalto avrà una durata di nove anni.Il bando prevede inoltre: l’attivazione di un numero verde attivo 6 giorni alla settimana per almeno 6 ore per informazioni e prenotazione servizi; l’avvio di un’attività di comunicazione e informazione in fase di start up e a regime; l’attivazione di un sistema di controllo del servizio.Al soggetto gestore individuato dalla gara d’appalto spetterà inoltre la gestione centro comunale di raccolta, il trasporto dei rifiuti verso gli impianti di recupero/smaltimento, la cura delle strutture cimiteriali, il recupero dei rifiuti abbandonati (comprese le carcasse animali e i rifiuti abbandonati all’esterno dei centri abitati, il lavaggio dei contenitori carrellati e cassonetti.Per la raccolta e trasporto delle diverse frazioni che compongono i rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi, il piano prevede il recupero delle seguenti tipologie: indifferenziata, organica biodegradabile, multi materiale (plastica + imballaggi acciaio e alluminio), carta e cartone (raccolta congiunta – Utenze Domestiche e non domestiche), cartone (raccolta selettiva – Utenze non Domestiche), vetro, sfalci di potatura da verde ornamentale, farmaci scaduti, pile esauste e piccole batterie, ingombranti, RAEE (pericolosi e non pericolosi). Il nuovo bando dovrà: migliorare l’efficienza e l’efficacia della raccolta dei rifiuti e dei servizi di igiene urbana; aumentare la percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e speciali migliorando, sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo, la situazione attuale; potenziare l’informazione, la comunicazione e le relazioni con i cittadini, per favorire la diffusione di comportamenti corretti e utili al corretto svolgimento del servizio. Il prossimo passo e l’approvazione del piano da parte dei Consigli Comunali dei sei Comuni interessati, subito dopo sarà possibile indire la gara. Il documento approvato ha particolare importanza poiché definisce nel dettaglio il prossimo servizio di gestione dei rifiuti urbani (gli obiettivi, le modalità di erogazione, gli oneri, dalla raccolta e trasporto dei rifiuti nelle diverse frazioni alla gestione dell’igiene urbana) che dovrà essere garantito dal futuro gestore unico e apre la strada alla attesa gara d’appalto intercomunale. Lo ha varato, nella serata di martedì 10 febbraio, l’assemblea dei Sindaci dei sei Comuni (Capurso, Cellamare, Noicattaro, Rutigliano, Triggiano e Valenzano) che aderiscono all’Ambito.L’ARO Bari 7 – “Entroterra Pianura” ha il suo piano industriale.
(fonte: comunicato stampa portavoce del sindaco)
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