La Football Club Capurso domina l’Atletico Martina tra le mura amiche ma sciupa troppo ed alla fine deve accontentarsi del pari. Per i granata, buone le trame di gioco con la squadra che mette in pratica le idee del mister, ma serve più cinismo in avanti, in una partita dove il protagonista principale diventerà un arbitro inadatto all’incontro, che alla fine dei conti danneggerà entrambe le formazioni.
Mazzone deve fare a meno di diverse pedine importanti e schiera dal 1° minuto il seguente undici: Galeone, Giuliani, Pepe, Iacobellis, Lopello, Maurizio Gioncada, Milella, Giuseppe Gioncada, Vernice, Mariani e Ferrarese. Il collega ospite Ippoliti risponde con un 4-4-2 dove Sisto e Palmisano sono i riferimenti offensivi. L’inizio di gara dei granata è veemente, con Ferrarese che imbecca perfettamente Vernice. Il bomber di casa gira perfettamente di testa verso la porta ma Conserva si supera e manda in angolo. Sul corner il numero 1 ospite regala il bis fermando una conclusione a botta sicura di Maurizio Gioncada e salva il risultato. Ancora Capurso al 18° con Ferrarese che serve Vernice, che con un velo apre la strada alla conclusione di Milella che però non inquadra lo specchio. Si svegliano gli ospiti al 23° con una sortita offensiva di Ancona che di testa non inquadra lo specchio. La palla buona per sbloccare l’incontro è sui piedi di Vernice al 40°, ma il bomber di casa viene anticipato da un difensore ospite che manda in angolo. La prima frazione si chiude con un tiro a giro di Sisto che termina alto sulla traversa e che manda di fatto le squadre al riposo. La ripresa si apre con una giocata acrobatica di Ferrarese, non precisa però come conclusione. Sembra un monologo capursese, ma al 7° arriva la doccia fredda. Il pericolo si chiama Palmisano, vice cannoniere del campionato che alla prima palla buona capitatagli nella partita di testa insacca su sviluppi di corner per il vantaggio dell’Atletico Martina. Il pari però arriva solo sei minuti più tardi. Calcio d’angolo dalla destra battuto da Milella, sponda di Maurizio Gioncada e goal di Iacobellis che si aiuta con la “mano”. Il tocco sfugge al direttore di gara che convalida la rete tra le proteste degli ospiti, e da questo momento in poi non ne indovinerà più una. Al 20° gran palla di Giuseppe Gioncada per Ferrarese che da ottima posizione spara alto. Al 27° su sviluppi di calcio piazzato Vernice in area crea scompiglio ma la sua conclusione viene ribattuta da un difensore in spaccata. Il bomber esausto cicca clamorosa l’appuntamento con il goal al 37°, non depositando in rete il perfetto assist di Iacobellis. La palla finisce in rete al 39°, ma il direttore di gara vede un’azione irregolare di Iacobellis in attacco al 39° e annulla. L’episodio lascia molti dubbi. Ancora Trifone protagonista un minuto più tardi con una sassata che termina alta sulla traversa. Clamorosa l’ennesima svista del direttore di gara che al 43° non concede ai padroni di casa un penalty per atterramento di Conserva ai danni Ferrarese. In pieno recupero la conclusione da fuori di Vernice ribattuta da Conserva chiude le emozioni di una gara dominata dai granata. Game over al comunale di Capurso con le due squadre che si dividono i punti e che danno la sensazione che possono ambire alle prime posizioni di classifica, alle spalle della corazzata Acquaviva.
Giuseppe Lonero
© Riproduzione Riservata