Con questa poesia è iniziata la serata delle Olimpiadi Capursesi in cui le quattro squadre si sono sfidate in una sorta di caccia ai tesori del centro storico del nostro paese. Venerdì 19 infatti, l’evento storico de “U scazzamerriedde” ha entusiasmato i partecipanti guidati da indizi sparsi dati anche dal Re e dalla Regina Bona Sforza. Una ventata di storia e scoperte, tra musica, dialetto, mangiafuoco e goliardica competizione. Serata divertente, organizzata in collaborazione con l’Associazione Kirikù, a chiusura della quale le squadre si sono affrontate in Piazza Gramsci, nel già conosciuto “tiro alla fune”.
Teresa Campobasso
© Riproduzione riservata