1988. Nasce a Cellamare l’Associazione Volontari del Soccorso – Protezione Civile. 2013. 25 anni di attiva e costante presenza sul territorio al servizio della comunità. Un bel traguardo per una così piccola ma grande realtà che per l’occasione nelle giornate di venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio ha organizzato l’”Emergency Day 25”,evento nato per farsi conoscere e rendere sempre più visibile lo straordinario lavoro che i volontari (giovani e non) svolgono quotidianamente con molteplici servizi: trasporto in ospedale, case di cura e/o centri di riabilitazione, operazione nel campo del soccorso di feriti, servizio antincendio, rischio idrogeologico e tanto altro ancora.
Come Promolab716, siamo stati coinvolti per essere media partner, con Capurso Web Tv, dell’intera manifestazione per documentare tutte le operazioni svolte dai volontari di Cellamare e non solo, perché l’evento ha visto la partecipazione di tutti i volontari della Protezione Civile regionale. Un grandissimo esempio, questo, di cooperazione e sostegno reciproco (anche in situazioni di simulazione come quelle avvenute nella tre giorni dell’Emergency Day). Un’esperienza insolita che ci ha portato a “testare” le nostre capacità di operatori e giornalisti curando riprese, interviste e servizi che richiedono un grandissimo lavoro individuale e soprattutto di squadra. Il tutto è iniziato qualche settimana prima della manifestazione con la realizzazione di un vero e proprio cortometraggio (visibile sul nostro sito internet) per mettere a confronto gli interventi dei volontari di 25 anni fa e quelli di oggi: due situazioni sicuramente diverse date le nuove e attuali tecnologie che permettono di essere sempre più precisi e mai approssimativi in casi di emergenza. Poi la simulazione del sabato a Capurso. Situazione: scoppio di una caldaia e conseguente crollo di un’ala del chiostro del Santuario della Madonna del Pozzo. Più che finzione sembrava tutto realtà! La gente, davvero preoccupata, si avvicinava a volontari e forze dell’ordine per chiedere informazioni e assisteva interessata a tutte le operazioni di soccorso. Operatori del 118 che correvano ovunque, pompieri con estintori alla mano che spegnevano alcuni focolai appiccati all’interno del chiostro. E poi ambulanze, feriti, grida di disperazione e purtroppo anche qualche (finta) vittima. Due giorni no stop ma di grandissima soddisfazione per i risultati raggiunti. Molte volte ci sottovalutiamo e ci sottovalutano, tuttavia pur essendo nati “dal nulla” non siamo poi così male! Il nostro più sentito ringraziamento va a Gianluca Vurchio e a tutti i ragazzi della Protezione Civile di Cellamare non solo per averci scelto come partner dell’iniziativa ma per la loro straordinaria voglia di mettersi al servizio degli altri senza fini di lucro. Loro come noi ci mettono il cuore.
Teresa Campobasso
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