IMPERIALE 8,5
Il suo girone d’andata è semplicemente straordinario. Tiene in piedi più volte la squadra con parate spesso decisive ai fini del risultato. Rappresenta per la squadra l’ombra del mister in campo e nello spogliatoio. Cala un po’ nel finale come tutti. Saracinesca.
LILLO 8,5
Una furia. Prende in mano la squadra dal primo giorno con risultati eccellenti. E’ il leader della retroguardia e non disdegna sortite offensive e goal. Una sua rete condita da una grande prestazione vale il titolo di miglior giocatore delle finale contro il Fovea. Tornado.
DE GIOSA 8,5
Arriva portando con sé la dote di capocannoniere della serie C. Le prime partite non sono positive, ma il mister e Battaglia dichiarano: “Vedrete quanti goal farà”. Incrocia la sua ex squadra (Città di Bari) si sblocca e non si ferma più realizzando in totale 44 reti. Cobra.
ALBANESE 8
Pupillo del mister, ne farà di strada vista la giovane età. De Giosa gli chiude qualche varco in avanti ed è costretto a partire sempre più lontano dalla porta. Si adegua con sacrificio, esplosività, belle giocate e goal. Uno dei volti più positivi. Golden boy.
RECCHIA 7,5
Arriva probabilmente nell’indifferenza generale, ma si rivela presto uno degli acquisti più azzeccati. Troppo importante per il suo senso tattico per il mister, anche se nel girone di ritorno cala un po’. Nota lieve. Ragioniere.
SQUEO 6,5
Il “treno” non sta bene. Vive una stagione piena di infortuni e gioca per la squadra anche in non perfette condizioni. Ottimo con il Fovea, se sta bene fisicamente il futuro è suo. Spice boy.
GRAVINA 7
Il grande acquisto. E’ probabilmente il giocatore più forte della serie C di categoria. Arriva a Dicembre tra l’entusiasmo di tutti, giusto in tempo per giocare ed essere indispensabile per la vittoria in finale. In campo quando non c’è si sente la sua mancanza, le sue lunghe leve arrivano dappertutto, però chi lo conosce sa che poteva ancora fare di più. Fenicottero.
ROSSI 6,5
E’ il capitano, e non a caso. Qualche acciacco lo tiene fuori per un po’. Ma nei momenti decisivi c’è sempre. Ci mette impegno, forza e ogni tanto randella. Paolo Montero.
MAZZILLI 7
Quando imparerà a difendere e a giocare per la squadra diventerà il più forte. Il suo goal in finale con il Fovea vale la Coppa. Alterna giocate da fenomeno a giocate irritanti. Crescerà. Balotelli.
CARBONARA 6,5
Inizia benissimo, finisce a corto di energie. Il mister crede molto in lui. Quando entra in campo prova sempre a far goal. Importante nel gruppo. Mondano.
MISTER SQUILLACE 9
Il migliore, insieme al suo vice Giulio Squeo. Hanno sempre creduto in questa squadra e in questa società. Si battono contro tutto, difendono il gruppo e diffondono entusiasmo. Hanno plasmato questi giocatori creandone una squadra che sa vincere. SPECIAL TWO.
SOCIETA 8,5
Complimenti al trio Pontrelli – Battaglia – Ricci. Portare in un periodo economico difficile come questo, gente come Gravina, Lillo e De Giosa a Capurso è già un miracolo. Sempre presenti. In più per il presidente – giocatore Mario Pontrelli la soddisfazione di qualche goal importante in qualche fase delicata della stagione. Moggi – Giraudo – Bettega.
Da non dimenticare chi ha giocato meno, ma non per questo non meritori di attenzione. A Francesco Zotti, Giacomo Trofeo, Giacomo Pinto, Davide Caputo e Vito Giardino, che quando sono stati chiamati in causa hanno prontamente risposto al mister, va il saluto dell’intera redazione di Capurso Web TV
Giuseppe Lonero
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