Abbiamo ricevuto in redazione una lettera aperta dall’Oleificio Coltivatori Diretti di Capurso, a firma del Presidente Giovanni Di Mauro, indirizzata al Sindaco Francesco Crudele, di cui diamo pubblicazione integrale qui di seguito.
LETTERA APERTA
In occasione dell’ultima assemblea dei soci, tenutasi nel mese di marzo, diversi soci hanno lamentato la scarsa attenzione dell’Amministrazione Comunale alle problematiche agricole.
L’introduzione dell’IMU e l’innalzamento della aliquota base anche per i terreni agricoli, hanno ulteriormente infierito su un settore che già da diversi anni è in notevole difficoltà . Inoltre, nonostante i sacrifici richiesti agli agricoltori per il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli, che rende ipotizzabile un gettito per un importo superiore ai 100.000,00 euro, le strade rurali restano assolutamente prive di manutenzione alcuna. E’ noto, infatti, che tutte le strade agricole non sono oggetto di interventi di ripristino da diversi anni e sono diventate pericolose per i mezzi e per le persone costrette ad utilizzarle. A questo si aggiunge l’incremento continuo delle superfici incolte, per la mancata convenienza economica, con il conseguente degrado dell’intero territorio comunale, sempre più simile ad una discarica a cielo aperto per qualsiasi tipologia di rifiuto, anche tossico.
Nella mia qualità di presidente della cooperativa CC.DD. di Capurso, e in nome e per conto del Consiglio di Amministrazione e di tutti i soci, chiedo maggior impegno ed attenzione da parte di codesta amministrazione alle problematiche agricole, l’eliminazione o almeno la riduzione all’aliquota minima per l’IMU sui terreni agricoli coltivati, già dall’anno in corso, nonché la pianificazione, nel più breve tempo possibile, di una serie di interventi manutentivi per le strade rurali.
Certo di un vostro pronto interessamento, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Capurso, 08 Aprile 2013
IL PRESIDENTE
(Dr. Giovanni Di Mauro)
Redazione
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