Il 25 settembre 2012, un nostro concittadino ci ha fatto pervenire delle foto attraverso un messaggio privato, inoltrato alla pagina Facebook di Capurso Web TV. Queste potrete osservarle in dettaglio negli spazi che seguiranno ed immortalano l’isolato che si innesta tra via Regina Sforza e via Padre Francesco Carone.  Pare, pertanto doveroso approfondire questa tematica, già trattata, in riferimento al P.RI.U specifico, nelle nostre precedenti edizioni. In questa occasione ci sembra, però, opportuno porre un punto fermo sulla annosa vicenda che da anni investe gli immobili in questione.

La presunta “saracinesca”  fa parlare di sé già dal 1812, anno dell’ampliamento della Chiesa Madre. Il Capitolo, nonostante i falliti tentativi di acquisizione e abbattimento dell’immobile, ritenne comunque proficuo portare a termine l’ampliamento. A due secoli esatti di distanza, siamo qui, a parlarne. Ma non lo facciamo noi, “profani” dell’oggetto del contendere. Abbiamo interrogato, con chiarificanti risultati, due figure che della questione conoscono ogni piega e che sono portatrici di due sensibilità differenti. Hanno risposto alle nostre domande l’Assessore all’Assetto del Territorio dott. Mario Costantini e l’Architetto dott. Adriano Ambriola.

Adriano Guglielmi

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