Con delibera di Giunta Comunale n. 131, licenziata dalla sede municipale nella data del 9 novembre 2017, il Comune di Capurso ha ufficialmente risposto all’avviso pubblico
“Smart in Puglia – Community Library”, per la promozione di una Biblioteca di Comunità,
modello evoluto in grado di offrire servizi innovativi per la promozione della lettura e della cultura.
I progetti finanziabili devono qualificare le biblioteche attraverso l’allestimento di spazi
idonei e l’acquisizione di strumentazioni e tecnologie avanzate, per innovare ed incrementare in modo permanente l’offerta di nuovi prodotti e servizi di fruizione culturale pubblica.
Per la Biblioteca Comunale si punterà ad una migliore accessibilità e fruizione dei luoghi, rendendola maggiormente attrattiva, inclusiva e innovativa soprattutto nella gestione dei servizi in favore dell’utenza, dando vita ad un vero presidio di partecipazione e coesione socio-culturale.
La proposta progettuale prevede diversi ambienti tra cui, una mediateca digitale, per la consultazione di testi on-line anche nell’area giardino esterna dove saranno allocate panchine esterne dotate di prese USB. Sale studio, sala-lettura, sala eventi e conferenze, saranno realizzate grazie ad una rivisitazione degli spazi rispetto allo stato dei luoghi attuale.
Tra le novità, un piccolo laboratorio-ludoteca per i bambini e un Bookbar ideato come contenitore culturale e sede permanete dello sportello del turismo.
Elemento premiante e innovativo della proposta è la sostenibilità ambientale, da realizzare attraverso l’efficientamento energetico dell’intera struttura e l’investimento nella mobilità elettrica, con la realizzazione di una stazione nell’area adiacente, quale punto di ricarica per auto e bici elettriche, di cui quelle in dotazione saranno utilizzate per la “consegna a domicilio” dei libri.
Non per ultimo, sarà collegata la sede stradale che attualmente divide la Biblioteca D’Addosio dalla Scuola San Giovanni Bosco mediante la realizzazione di un passaggio a raso tra i marciapiedi esistenti e la Villa comunale, simile al collegamento con la Reale Basilica, che limiterà anche la velocità di marcia dei veicoli.
Le premesse sono positive, ora bisogna attendere l’esito della procedura.