Sarà la Virtus Maruggio, il prossimo avversario della Football Club Capurso, gara valida per la penultima giornata del campionato di Seconda Categoria Pugliese, girone B.
Granata con alcune defezioni importanti e con Mazzone che darà ampio spazio ai più giovani per difendere il quinto posto. Si gioca domenica 26 Aprile, ore 16. Nel pre partita spazio a Davide Pepe.
Football Club Capurso – Real Statte 4-1…
Davide Pepe: Domenica abbiamo ottenuto una vittoria molto importante contro una nostra diretta rivale per il 5° posto, che è il nostro obiettivo stagionale…
La prossima sfida?
Davide Pepe: Domenica affrontiamo una trasferta complicata. La Virtus Maruggio, cerca punti salvezza. Ci sarà qualche assenza tra di noi ma metteremo in campo tutto il nostro impegno per vincere e mantenere la quinta posizione.
Classe 92, ma già veterano del granata. Quali le emozioni nell’indossare questa maglia?
Davide Pepe: Ogni domenica è sempre un’emozione meravigliosa vestire quella maglia. E’ come se fosse sempre la prima volta. Per me è una cosa bellissima difendere i colori del proprio paese e nel mio piccolo credo di mettercela davvero tutta.
Tanti giovani lanciati in questa stagione. Chi è già “pronto”?
Davide Pepe: Un ragazzo che mi sta impressionando davvero è Gianmarco Giordano; a volte sembra un veterano vero e proprio. Ha tutte le carte in regola per fare il salto di qualità. Quest’anno si è parlato molto dei giovani, ma io vorrei far notare la straordinaria stagione di Vito Mariani autore di 16 gol. Un leader dentro e fuori dal campo.
La tua stagione?
Davide Pepe: La mia stagione è stata un po’ altalenante. Sono stato fermo 2 mesi per un infortunio, proprio nel mio migliore momento di forma. Ora mi sono ripreso del tutto e voglio aiutare i miei compagni di squadra per il raggiungimento dell’obiettivo.
La partita più bella da giocatore….
Davide Pepe: La partita più bella è sicuramente la finale playoff, Capurso – Bitetto di qualche anno fa, vinta 3 a 0. Ribaltammo tra le mura amiche la sconfitta patita nella gara di andata. Una partita perfetta che ci permise di fare il salto di categoria.
Giuseppe Lonero
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