All’ultimo respiro. Mazzilli per Sardella, palla in rete e un boato di gioia per 3 punti troppo importanti. Difficile riuscire a spiegare le emozioni.
Solo chi le vive quotidianamente può capire.
La Futsal Capurso supera in trasferta per 4 reti a 3, una Jonny Frog sempre in partita e non molla un centimetro in classifica generale.
Assenze pesanti da una parte e dall’altra con Lamanna e Squillace che devono rinunciare a Pepe e Magurean. Il tecnico di casa opta per Specchi, Fedele, Cassone, Donno e Quero.
Frisone, Biacino, Marco Squeo, Demola e Mazzilli rappresentano la risposta di Squillace.
Direzione di gara affidata al duo Doronzo – Matera delle sezioni di Barletta e Molfetta, quest’oggi in giornata no.
Non bello l’inizio di gara con i padroni di casa che aspettano, e i “bulldog” che ci provano timidamente. Per sbloccarla serve l’episodio che arriva puntuale al quarto d’ora con Cassone che fredda Frisone e porta il Castellaneta in vantaggio. Squillace cambia qualcosa ed entra Gravina. La mossa è giusta con quest’ultimo che supera Specchi al 19° e ristabilisce la parità. Meglio i bulldog in questa fase con Massimo Squeo che in spaccata per poco non trova la rete del sorpasso. Rete che però arriva al 25° con Sardella che ben imbeccato da Demola porta la Futsal Capurso in vantaggio. Nei minuti di recupero il duo arbitrale, fischia un tiro libero per i “bulldog” (nettissimo). Qualche secondo dopo però tra lo stupore generale, la coppia arbitrale decide che non c’è il tempo per batterlo e manda tutti al riposo. Veramente imbarazzante.
Si rientra in campo e la Jonny Frog è scatenata con Quero che agguanta subito il pari. Il goal galvanizza gli uomini di Lamanna che incominciano a creare grossi grattacapi ai “bulldog”. All’ottavo, solo un miracolo di Frisone su Fedele evita guai seri agli ospiti. I padroni di casa continuano a spingere ed in rete ci vanno ugualmente al 15° con la rete di Fedele. E’ il momento peggiore della Futsal Capurso con la traversa (colpita da D’Angelo) e Frisone (murato Donno) che salvano Squillace. Passato il periodo no, e con Sardella in campo i “bulldog” cambiano volto e gli ospiti cominciano a decollare, con lo stesso Sardella che agguanta il pari. D’ora in poi è un vero assedio ospite con Specchi che diventa il protagonista di giornata con almeno 4 super parate. Il portierone di casa (appena classe 94) nulla può allo scadere sulla puntata di Sardella (il migliore in campo al pari di Gravina) che riporta i “bulldog” in paradiso.
Game over a Castellaneta e testa già alla Fuente Lucera. Partita che potrebbe ridare ai bulldog il primato (vista con la contemporanea sosta del Futsal Canosa). Quattro partite, solo 240 minuti per un piccolo, grande sogno…
Giuseppe Lonero
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