Dopo il turno di riposo torna in campo la Football Club Capurso, che domenica 15 Febbraio affronterà tra le mura amiche il San Pietro Vernotico, seconda forza del campionato. Fischio d’inizio ore 15.

Tra i granata sicura l’assenza di Sebastiano Barbato appiedato dal giudice sportivo. Per il resto tutti a disposizione di mister Mazzone. Apre il match il terzino – ala, Umberto Amoretto (autore di 3 reti in stagione)…..

Il turno di sosta dice bene, alla Football Club Capurso che mantiene la 5° posizione in classifica senza giocare…
Umberto Amoretto: Rimanere in posizione play off pur con una partita in meno è assolutamente positivo, però la classifica a volte inganna e dobbiamo continuare a fare più punti possibili.
E domenica sotto con il San Pietro Vernotico per una sfida che può dir molto in chiave play off. Difficoltà del match?
Umberto Amoretto: Sicuramente sarà un gara molto difficile sia per noi che per loro. Non li conosco bene visto che nel match di andata purtroppo non ero tra i disponibili complice l’infortunio, ma il mister durante la settimana ci ha spiegato le difficoltà della sfida e i dovuti accorgimenti tattici. E’ certamente una squadra tosta, ma noi siamo pronti. Dobbiamo fare punteggio pieno per rimanere attaccati al treno play off.
Quali le tue esperienze e perché la Football Club Capurso?
Umberto Amoretto: Le mie esperienze principali le ho fatte a Trani e Corato. A soli 16 anni affrontai un campionato di promozione ed uno di eccellenza che sicuramente mi hanno dato grandi motivazioni e hanno migliorato il mio rendimento sia tecnico che mentale. Stando a contatto con persone più grandi riesci solo a maturare. Perché la Football Club Capurso? Perché credo in questo progetto. Questa è la mia quarta stagione e in questi anni sono ho vissuto grandi emozioni e soddisfazioni. Spero di rimanere il più a lungo possibile e ambire a campionati superiori assieme.
Terzino o ala?
Umberto Amoretto: Non ho preferenze. Nasco come terzino, però quasi tutti i mister che ho incontrato nel mio percorso mi vedono meglio come ala. Sicuramente devo molto a Muzio Fumai per quanto riguarda la fase difensiva…
La punizione è il marchio di fabbrica?
Umberto Amoretto: Un privilegio più che un marchio di fabbrica. Mi piace pensare che ne ho altri di marchi di fabbrica, tipo la corsa, il dribbling e la grinta. Cerco di dare il massimo durante la gara e a volte rimprovero anche i miei compagni perché so che possono dare di più. Ci vediamo al comunale domenica. In palio ci sono i play off…..

Giuseppe Lonero
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