Una Futsal Capurso “opaca”, supera tra le mura amiche il Jonny Frog per 5 reti a 3 e mantiene la testa della classifica, in una partita tutto sommato noiosa e a ritmi “blandi”.
Difficile trovare le cause (testa al Molfetta?), ma i “bulldog” fortunatamente portano ugualmente a casa la posta in palio al cospetto di un Jonny Frog che rimane a lungo in partita. Squillace perde Biacino e si affida a Frisone tra i pali, con Gravina centrale e la coppia Demola, Massimo Squeo al supporto di Mazzilli. Ancor più in difficoltà Lamanna, che deve fare a meno di Ascaretti, Di Dio, Pepe, Bongermino, Quero e Fedele. Il tecnico ospite sceglie Quarto tra i pali,con Mastronardi, Queija, Cassone e Donno a completare il quintetto. Arbitrano l’incontro i signori Rafaschieri e Tatulli delle sezioni di Bari e Molfetta.
Il primo vero affondo dell’incontro arriva al 7° con Gravina con imbecca in profondità con un pallonetto Mazzilli. Quarto, devia in angolo. La risposta ospite due minuti più tardi è affidata a Queija con Frisone che risponde alla grande. La parata è fondamentale perché dopo nemmeno un minuto la Futsal Capurso “passa”. Mazzilli taglia una palla perfetta per l’imbucata di Demola che realizza il vantaggio e sblocca la gara. Il goal però non cambia l’inerzia di un incontro a ritmi blandi e per rivedere un occasione bisogna attendere un corner battuto da Marco Squeo per Luca Albanese con la palla che termina di poco a lato alla sinistra di Quarto. Passa solo un minuto e uno scontro fortuito Frisone – Gravina mette un pizzico di paura a tutti i presenti. Ne ha la peggio quest’ultimo che finisce in ospedale. Fortunatamente, non si dovrebbe trattare di nulla di grave. Un grande augurio al capitano “bulldog” di rivederlo presto in gruppo. Nell’occasione merita una citazione particolare Donno, che avrebbe potuto calciare in porta, ma butta la palla fuori per permettere i soccorsi. Gesti come questi valgono come vittorie.
La Futsal Capurso sembra scossa dall’accaduto e Cassone al 28° agguanta il pari. Nel recupero però dopo un time-out di Squillace, Demola imbeccato da Magurean su sviluppi di corner, ristabilisce le distanze per il goal che manda tutti al riposo. La ripresa si apre all’undicesimo con un’incursione di Mazzilli respinta di piede da Quarto. Il duello si ripete al 14° con l’estremo difensore ancora vincitore, nel fermare una conclusione diretta sotto l’incrocio. I pericoli ospiti portano sempre la firma dello scatenato Fabio Cassone, che in girata però trova la pronta risposta di Frisone. Al 17° però una triangolazione veloce Mazzilli – Magurean porta il “bimbo” a realizzare la rete del 3 a 1 per il suo 35° sigillo personale. Partita chiusa? Macchè. Due minuti di follia rimettono i tre punti in gioco con gli ospiti che accorciano prima con Cassone, e poi agguantano il pari con Mastronardi. Sul pareggio la sfida si accende e viene”rovinato” dal duo arbitrale che dapprima non concede un tiro libero clamoroso ai “bulldog”, per poi concederne uno un po’ diciamo così, generoso. Sul dischetto va Tiby Magurean che insacca. I goal di vantaggio diventano due qualche secondo più tardi con Demola che “fredda” Quarto e regala la vittoria ai “bulldog”, che mantengono la vetta della classifica.
Giuseppe Lonero
© Riproduzione riservata