Abbiamo ricevuto un comunicato stampa dal PD Capurso e ne diamo pubblicazione integrale.
COMUNICATO STAMPA
Si legge con stupore il comunicato stampa su Gazzetta del 10.07.2014, nel quale l’amministrazione comunale di Capurso, con il consueto fare auto celebrativo, da atto di un miglioramento nella raccolta differenziata dei rifiuti. La percentuale raggiunta sarebbe del 17%. Un numero risibile e lontanissimo dagli standard nazionali ed europei, che fissano nel 65% la percentuale di raccolta differenziata. Il lieve incremento percentuale è sicuramente imputabile alla differenziata per carta e plastica. La raccolta differenziata dell’umido è praticamente assente, ed è l’unica tipologia di raccolta differenziata che consente l’effettivo raggiungimento delle percentuali previste dalla legge nazionale. E’ davvero ridicolo, inoltre, che questo lievissimo incremento venga “venduto” come fatto dell’amministrazione, che ha non ha fatto nulla in questi anni per migliorare le condizioni igienico sanitarie del paese, mentre è certamente solo merito e buona volontà della cittadinanza sensibile nello svolgimento del proprio dovere civico. Siamo, comunque, lontanissimi da paesi come Mola e Cellamare, che, utilizzando il sistema di raccolta porta a porta, hanno raggiunto obiettivi di differenziata altissimi, sino ad ottenere il Premio Nazionale di Comune Riciclone. E tanto stupisce ancora di più se si pensa che il contratto per la raccolta dei rifiuti di Capurso e Cellamare sono stati sottoscritti più o meno nello stesso periodo: ma (ahi noi) i diversi risultati raggiunti sono sotto gli occhi di tutti. Ad oggi, certo è che le condizioni igieniche del nostro paese sono pessime e non è difficile vedere per strada gli addetti al servizio civico raccogliere cartacce: segno evidente che il servizio di nettezza urbana è inefficiente. Il risultato finale è che la cittadinanza paga due volte la raccolta: attraverso la società che gestisce l’appalto dei rifiuti ed attraverso gli addetti al servizio civico che dovrebbero essere invece potrebbero destinati ad altre attività. Tanto a volerci dimenticare l’improvvisa “sospensione” del porta a porta nel centro storico, la costante dei cassonetti ricolmi di rifiuti nel centro del paese e l’aumento delle tasse. Questa amministrazione la smetta di raccoltale favole e faccia il proprio dovere.
I Consiglieri Comunali Stella Castellano e Carlo Capobianco
I segretari del PD e dei GD di Capurso Giuseppe Liso e Rossana Rignani
Redazione
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