Si è costituita a Bari l’ Apsarue, Associazione di promozione sociale amici della Romania nell’Unione europea. Ne è presidente Camelia Dorina Pop, 30 anni, da cinque a Milano. L’idea di far nascere l’associazione è scaturita dall’incontro con Vito Grittani, che da sempre si occupa di segretariato sociale e di diplomazia. Altri soci fondatori dell’Apsarue sono Pasquale Pepe, che ha assunto la carica di vicepresidente, Fabio Battaglia, Petrica Pop, Carmen Maria Iuhasz, Francesco D’Ambruoso e Simona Marasco. La sede dell’associazione è a Bari, in via Cancello Rotto, presso lo studio di un altro sostenitore dell’iniziativa, l’avvocato Tommaso Loseto. Tra gli obiettivi immediati dei promotori, vi è l’apertura di una sede a Milano.
<Non vuole essere la tipica “associazione di amicizia”. – assicura Camelia Pop, che di professione fa la consulente commerciale -. Apsarue è nata come rete aperta a tutti, tutti ne possono far parte, italiani, rumeni e non solo. Essa vuol diventare un contenitore, un cantiere di idee>. La prima iniziativa sarà la petizione per un collegamento aereo diretto tra Bari e Bucarest. <In Puglia vivono migliaia di cittadini romeni, che lavorano e studiano – prosegue la Pop -. Impossibile effettuare un censimento per via della libertà di muoversi in Europa. Purtroppo, per colpa di alcuni – ammonisce il presidente della Aps -, si è creata una cattiva fama attorno a noi rumeni. Uno dei compiti della rete sarà proprio studiare questo fenomeno per capirlo a fondo e cancellarlo. Non potendo fare in modo che la criminalità venga debellata (spetta ad altri soggetti farlo), la si combatte con lo studio e l’analisi, in una parola con la cultura>.
A Bari non c’è più la sede consolare, ora presente solo a Catania. <Vogliamo essere un’antenna sul territorio pugliese – dive Grittani – e, perché no, un pilastro di un simbolico ponte tra Italia e Romania>. Tra i compiti statutari dell’Apsarue, la promozione dell’integrazione dei cittadini rumeni residenti in Italia e nella UE. Secondo lo statuto, l’Apsarue vuole favorire l’integrazione sociale, culturale e lavorativa dei cittadini romeni in Italia e nella comunità europea mediante la riscoperta delle radici comuni che accomunano i due popoli. Saranno forniti gratuitamente agli associati consulenze giuridiche, previdenziali, sanitarie. E infine promuovere iniziative per scambi commerciali e culturali.
Qualche giorno fa, i soci fondatori dell’Apsarue hanno incontrato il sindaco Michele Emiliano, che ha molto apprezzato l’iniziativa. All’ex magistrato, Grittani ha donato una pergamena con la speciale benedizione apostolica di Papa Francesco.
(fonte: comunicato stampa Vito Grittani)
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