La storia calcistica di Carlo Moramarco inizia dal calcio a 11, come la maggior parte dei ragazzi della sua età (classe 82).
Dopo aver militato in diverse squadre giovanili della sua città natale, Altamura, nel 2004, anno di fondazione della A.S.D.Pellegrino Sport calcio a 5 del presidente Marco Pellegrino , lascia il calcio a 11 per tuffarsi in questa nuova avventura chiamata Futsal, e da allora rimpiange ancora oggi, il fatto di non averla scoperta prima. La sua carriera in questo sport non è difficile da scrivere. Infatti, dal 2004 fino ad oggi, è l’unico superstite di quei ragazzi che 10 anni fa indossarono per la prima volta la casacca della Pellegrino Altamura. Da allora in poi, questa maglia è la sua seconda pelle. Dal 2004 al 2008 disputa 4 stagioni in serie C2 collezionando al primo anno un 4° posto, al secondo un 3° posto, al terzo una finale play off persa ai rigori contro la Futsal Capurso di Squillace, Imperiale e dell’allora mister Vito Battaglia, ed al quarto anno finalmente la vittoria della finale play off contro il Nettuno Bisceglie che da alla sua squadra il pass per il salto di categoria. In C1, la sua squadra raggiunge la salvezza, e l’anno dopo per ripescaggio approdano in serie B. Anno che purtroppo culmina con una retrocessione. Da allora in poi in C1 nel 2010/2011 arriva un 6º posto, nel 2011/2012 una salvezza nella finale del play out contro la Futsal Taranto, e nel 2012/2013 un 10º posto.
A poche ore dal match con la Futsal Capurso, il capitano Carlo Moramarco ci racconta il difficile momento in casa Pellegrino, e le sue aspettative sul match odierno e sul mondo Fusal.
In pochi si aspettavano, alla vigilia del campionato, una classifica cosi difficile?
Carlo Moramarco: In realtà per quanto riguarda la classifica di quest’anno, nessuno pensava in un inizio così disastroso, visto il buon pareggio della prima giornata con l’ottimo Givova Ruvo. Poi un pò di inesperienza, unita ad un pizzico di sfortuna ed a qualche ingenuità di troppo ci stanno costando diversi punti.
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Sicuramente il calendario non vi ha dato una mano. Dove si poteva fare di più?
Carlo Moramarco: Sicuramente i punti che stiamo pagando di più sono quelli persi in casa, dato che è lì che sicuramente dobbiamo costruire la nostra salvezza.
Intanto oggi, arriva la Futsal Capurso, che partita sarà e quali i motivi di preoccupazione?
Carlo Moramarco: Oggi sarà una partita speciale per noi. L’imperativo è vincere. Siamo consapevoli che di fronte troveremo una squadra che vola, comunque, sulle ali dell’entusiasmo, vista la buona posizione in classifica. E’ un team, ricco di giovani promettenti come Albanese e Biacino, ed allenata da un grande allenatore come il mio grande amico Savio Squillace del quale nutro una stima immensa.
Cos’è per te il Futsal?
Carlo Moramarco: Il Futsal per me è la mia vita. Da quando ho conosciuto il Futsal, il calcio a 11 è divenuto uno sport minore. Non nascondo il fatto che secondo me, se nel calcio si applicassero delle tecniche di allenamento attuate nel Futsal, anche il calcio a 11 diverrebbe più interessante e spettacolare. La Spagna lo ha già attuato, ed è per questo che da anni la nazionale iberica è ancora una gradino sopra a tutte le altre nazioni. Del calcio a 5 non riuscirei a fare a meno.
Tre motivi d’interesse del campionato?
Carlo Moramarco: Innanzitutto uno dei motivi di interesse per questo campionato sarà vedere chi tra Givova Ruvo e Richard Smith Cisternino vincerà il titolo, perchè per me restano questi, i due roster più quotati per la vittoria nel campionato. Molto interessante sarà anche vedere chi tra Cainan de Matos, Magurean, Lavolpicella, Mazzone, Martellotta, Acquaviva, Rambaldi, Di Palma, Guerra, Lamanuzzi, Lanera, Tomassini ed Albanese vincerà la classifica marcatori della C1 pugliese, anche se mi auguro e spero sempre che il vincitore possa essere il nostro bomber Pestrichella. E poi molto importante sarà la lotta per non retrocedere. Le squadre impegnate in essa saranno diverse, e noi attualmente più di tutte, ma mi auguro che già da oggi anche la Pellegrino ritorni in corsa. Sarà una lotta durissima, ma credo che abbiamo ancora le carte in regola per tenta la rimonta.
Indisponibili per il match odierno, Santacroce per una forte distorsione alla caviglia e Lombardi per lesione del menisco.
La formazione titolare, di mister Vincenzo Maremonti dovrebbe essere: Gnurlantino in porta, centrale Gramegna, laterali Mercadante e Tancredi, con Pestrichella pivot. A disposizione Cappiello, Moramarco, Angelino, Falcicchio, Montemurno, Bardaro, Ferrante.
Buon campionato a tutti.
Giuseppe Lonero
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