Riceviamo e pubblichiamo integralmente comunicato stampa inviato alla nostra redazione dal gruppo “Capurso nel cuore” in merito allo sgombero della palazzina sita nella zona 167 di Capurso.
In data 29/01/2013, i consiglieri comunali del gruppo “Capurso nel Cuore” hanno ricevuto un esposto anonimo(prot. n. 2215 Comune di Capurso) a firma “Pdep”, indirizzato anche alla “Gazzetta del Mezzogiorno”, “Repubblica” e “Corriere de Mezzogiorno” con il seguente messaggio:
“OGGETTO: ORDINANZA SINDACALE 4/2013 – SGOMBERO PALAZZINA. La presente per informare tutti i destinatari in indirizzo circa la facilità cha appaia la vergogna, con la quale l’amministrazione comunale di Capurso ha gettato per strada ben otto famiglie, non curandosi minimamente del loro destino. Il provvedimento desta solo sgomento e raccapriccio.”
Con il presente comunicato, intendiamo preliminarmente rinnovare la vicinanza e la solidarietà a tutti i condomini coinvolti in questa triste vicenda, con l’auspicio che tutto possa risolversi al meglio e nel più breve tempo possibile. Appena appresa la notizia dagli organi di stampa, abbiamo chiesto e ottenuto, di incontrare il Sindaco per fare il punto della situazione e concordare le azioni e gli adempimenti conseguenti; pertanto siamo consapevoli del profondo disagio, ma l’interesse di una pubblica amministrazione è di garantire l’incolumità pubblica e privata. Attendiamo con ansia gli esiti delle successive perizie e del collaudo statico, essenziali per avere un quadro chiaro sul futuro dell’immobile e dei condomini, oltre che sulle azioni politico-amministrative da adottare a livello comunale e sovra-comunale. Nel frattempo, sarebbe opportuno evitare qualsiasi strumentalizzazione politica e speculazione su fatti e persone, che non giovano a chi vive questa brutta esperienza e all’intera comunità. Invitiamo pertanto il mittente, a evitare il ricorso a questi strumenti, a non nascondersi dietro l’anonimato, bensì a rivolgersi all’Amministrazione Comunale tutta (maggioranza e opposizione) per ottenere spiegazioni, segnalare problemi e avanzare proposte. Come amministratori locali, viviamo il momento con profonda attenzione, senso di responsabilità e spirito di proficua collaborazione istituzionale che il caso impone; se dovessero essere accertate responsabilità, le stesse saranno affrontate, nei tempi e nelle sedi opportune, al fine di garantire il pubblico interesse.
Fonte: “Capurso nel cuore”
La Redazione
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