Nella serata di mercoledì 23 gennaio 2012 alle ore 20 circa, in via Elsa Morante è stata fatta sgomberare una palazzina a causa di una crepa presente nello stabile che potrebbe mettere a rischio la stabilitĂ del palazzo in questione e anche di quello accanto. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale che ha gestito l’intera operazione di evacuazione. Presenti alle operazioni di sgombero anche il Sindaco Francesco Crudele e il Vicesindaco Mario Costantini.
“Da stamattina alle 08.00 abbiamo attivato un’unitĂ di crisi in Comune”, ci dice il Sindaco Francesco Crudele in un’intervista telefonica avvenuta nella mattinata di giovedì 24, “composta dalla Polizia Municipale, dall’ufficio tecnico nella figura dell’Architetto Bellobuono, settore Assetto del Territorio, e naturalmente dall’Ufficio dei Servizi Sociali. Ho ricevuto prima insieme e poi singolarmente tutte le famiglie, convocando anche il tecnico che loro hanno incaricato per occuparsi della situazione. La storia è andata così: il tutto risale a novembre quando c’è stato un primo problema. Successivamente a questa prima verifica, l’ufficio tecnico ha ordinato che si facesse uno studio, e a conclusione di questo è venuto fuori che potrebbero esserci dei problemi statici. Io ho dovuto fare, perchĂ© obbligato, un’ordinanza di sgombero immediato dell’immobile per problemi di staticitĂ e di sicurezza pubblica e privata. Stamattina ho ricevuto tutte le otto famiglie, abbiamo parlato insieme e ho spiegato la situazione. Loro hanno poi incontrato nel Comune il tecnico di fiducia che aveva fatto la perizia incaricato dal condominio, un ingegnere strutturista. Hanno preso degli accordi per quanto riguarda il futuro perchĂ© nelle abitazioni, in questo momento, non si puĂ² stare fino a quando non ci sarĂ un collaudo che stabilisca la staticitĂ o meno dell’immobile. Quindi un ulteriore ma soprattutto approfondito studio generale di tutto l’immobile. Solo quando sarĂ stato fatto il collaudo si capirĂ effettivamente la sorte dell’immobile. In questo momento lì dentro non si deve stare. Abbiamo fatto un briefing stamattina: le famiglie si stanno in gran parte sistemando presso parenti e per un paio di situazioni piĂ¹ gravi e delicate, che per rispetto e privacy non posso comunicare, sta provvedendo direttamente il Comune. Siamo molto vicini e molto presenti in questa situazione drammatica. Io non immaginavo di potermi trovare di fronte ad una situazione del genere che è veramente molto antipatica, ma il mio dovere purtroppo, mi obbliga e mi impone di fare certe cose. Naturalmente il tutto è rimandato di qui ad un mese perchĂ© entro questo lasso di tempo dovrebbero completarsi lo studio e la perizia totale sullo stato di salute dell’immobile, ed allora avremo un responso piĂ¹ chiaro e definitivo. In questo momento l’immobile è stato sgomberato, per cui le famiglie stanno andando a prendere gli ultimi effetti personali ma non resteranno nelle proprie abitazioni.”
Nelle prossime ore e nei prossimi giorni vi daremo ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli sviluppi della vicenda. La redazione tutta di Capurso Web Tv è vicina a queste famiglie nella speranza che tutto venga risolto nel minor tempo possibile.
Giovanni Calabrese
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