All’interno del chiostro del Santuario della Madonna del Pozzo, che ha ospitato il presepe vivente, nella sala Don Domenico Tanzella, è stata allestita l’esposizione di arte presepiale ‘Il presepe: stupore per l’anima’ a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, che era possibile visitare tutte le sere a partire dal 15 dicembre fino al 6 gennaio 2013, giorno dell’Epifania del Signore. La sala ha accolto 31 presepi, realizzati con materiali e decorazioni diversi, per un totale di 27 espositori provenienti dalla Puglia e non solo (anche Sicilia e Campania) tra cui 6 donne, alcune delle quali associate. Oltre a poter visitare i presepi in esposizione, sono state fatte delle dimostrazioni di decorazioni e realizzazioni in loco, fino alla conclusione della mostra.
L’Associazione Italiana Amici del Presepio è stata fondata nel 1953 a Roma, dove ha la sua sede principale, e conta alcune migliaia di iscritti, tra cui il capursese Francesco Sciannameo. Lo scopo dell’Associazione è quello di ‘mantenere viva la tradizione del Presepio, diffonderla sempre più e studiarne ed evidenziarne tutti gli aspetti: religiosi, storici, folcloristici e tecnici.’
Teresa Campobasso
© Riproduzione riservata