Abbiamo ricevuto nella giornata di ieri una lettera dell’ex Sindaco Ing. Giuseppe De Natale in materia di rifiuti, dopo il caos dei giorni scorsi. Ne diamo pubblicazione integrale qui di seguito scusandoci per il ritardo, dovuto a problemi tecnici non imputabili alla redazione.
Lettera
Erano anni che il Sud non viveva un’estate così torrida; il termometro segnava temperature sui 40 °C ed oltre, ma i bravi cittadini di Capurso, quelli ligi al rispetto delle regole, erano costretti a tenere in casa i rifiuti durante il week end, con i disagi che tutti hanno vissuto. Chi invece, in barba a quanto deciso con un’ ordinanza dal Sindaco, andava a gettare egualmente i rifiuti nei bidoni, contribuiva non poco a profumare l’ambiente e far proliferare mosche, zanzare e topi. Pazienza, l’Amministrazione Comunale, con uno dei tanti colpi di genio che ne caratterizzano l’indirizzo politico, aveva dapprima previsto la raccolta sperimentale nei week end ( apparentemente senza costi aggiuntivi), per eliminarla proprio prima dell’estate!!! Certo i problemi tra l’Ecologica Pugliese e l’Amministrazione Comunale erano divenuti tali da determinare la risoluzione del contratto di appalto, i costi da sostenere erano insostenibili, ma appare grave che i cittadini siano costretti a fare degli slalom tra sacchetti d’immondizia, cartacce ed una differenziata che non funziona. Un cittadino diligente ha sporto denuncia al Comune e l’ha poi postata su facebook, segnalando che i bidoni, dove si era impegnato a conferire la differenziata, venivano tutti sversati in un unico camion della nettezza urbana: non è dato sapere che provvedimenti siano stati assunti a tal riguardo! Ciò che tuttavia maggiormente sorprende è la decisione di reintrodurre la raccolta dei rifiuti nel week end con l’approssimarsi dell’inverno. Dopo averci fatto vivere un’estate maleodorante, in cui i cassonetti straripavano durante il sabato e la domenica, l’Amministrazione Crudele ha pensato bene di riavviare la raccolta dell’immondizia, durante l’inverno, nel fine settimana. Il costo dell’operazione ammonta, per 14 domeniche, a €. 38.000,00. Ancora più “geniale”, però, è il criterio di raccolta. Nell’assoluta incapacità di gestire il problema si è ridotto il ritiro dell’umido per incrementare quella della carta. Questa assurda determinazione contrasta con quanto avviene in tutto il mondo, dove carta e plastica – non “puzzando” – possono essere conservati nelle abitazioni, mentre non può dirsi lo stesso per l’umido che, ora, verrà raccolto tre volte la settimana anziché quattro volte la settimana. NO COMMENT!! In buona sostanza, con l’approssimarsi dell’inverno:
1) si decide di raccogliere – a spese della cittadinanza – l’immondizia nel week end, dopo aver eliminato il servizio quand’era gratis (anche se in via sperimentale, così si legge sulla documentazione ufficiale);
2) si incrementa la raccolta della carta, che ingombra, ma non puzza;
3) si riduce la raccolta dell’umido, tanto con le finestre chiuse ed i termosifoni accesi, negli appartamenti si possono fare ottime sperimentazioni sulla crescita di lieviti e batteri.
Tutto ciò in attesa di una nuova gara d’appalto, con la TARSU in aumento libero. Aspettiamoci, ancora una volta, di vedere l’immagine del Sindaco che ai suoi cittadini dice “basta con le falsità ed inganni” noi siamo bravi buoni e belli e tutti ci sentiremo rassicurati! Ma Sindaco, se Lei si fa ritrarre sorridente ed in camicia, i Capursesi, fra poco, gireranno in mutande! Dica quanto ci costerà, dica perché ha deciso di riprendere la raccolta dei rifiuti durante il periodo invernale dopo averla sospesa durante il periodo estivo, lo dica ai cittadini e noi….sorrideremo con lei!
Dott. Ing. Giuseppe de Natale
Redazione
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