Tante risate per un puro e sano divertimento; questi gli ingredienti che hanno caratterizzato la prima edizione di “Capurso in cabaret”, rassegna curata e organizzata dal’Associazione di promozione sociale “Gli eventi in corso” guidata dal presidente Massimiliano Centrone.
Sabato 28 luglio, in una gremita piazza Umberto, sono andati in scena due volti noti della comicità barese e non solo: Mauro Pulpito e Fabiano Marti, che hanno messo in scena il loro spettacolo “Evitare l’uso prolungato”. Uno spettacolo frizzante e pieno di gags esilaranti, ambientato nella sala d’aspetto di un’analista, il fantomatico Dott. Sciancalepore, dove si incontrano le ansie, preoccupazioni e le ipocondrie dei due uomini. Vengono, così, fuori nomi di pillole improponibili, discussioni sui temi più assurdi che accendono lo spettacolo e danno vita a momenti di pura comicità. Lo spettacolo altro non è che una lettura autoironica delle nostre fobie, angosce nelle quali ogni spettatore può riconoscersi. Domenica 29 luglio, invece sempre sullo stesso palco, è stata la volta di un vero e proprio matador della comicità, sempre made in sud, ovvero Peppe Iodice, volto noto di trasmissioni televisive come “Zelig”, “Quelli che il calcio” e “Risollevante” per citarne alcune. Il comico ha dato vita ad un show dalle mille sfaccettature, parlando di quelli che sono i veri problemi reali, come il momento di crisi che stiamo vivendo, adattando il suo spettacolo al numeroso pubblico presente, interagendo più volte con lo stesso. Risultato: una sorprendente comicità nella quale ogni singolo spettatore si è potuto riconoscere. Due serate di grande comicità e soddisfazione per il risultato raggiunto, con questa prima edizione di “Capurso in cabaret”, così come ha raccontato ai nostri microfoni il presidente dell’associazione “Gli eventi in corso” Massimiliano Centrone.
Michele Rizzo
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