Il Jazz oggi rappresenta un mezzo potente di comunicazione che trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità. Basandosi sull’improvvisazione e sull’interpretazione personale diventa sinonimo di libertà. E’ per questo motivo che l’UNESCO ha deciso di celebrare il 30 aprile di ogni anno la “Giornata Internazionale del Jazz” in tutto il mondo. Nel secondo e ultimo appuntamento della rassegna “Lo scrittore suonato”, ideata e curata da Alceste Ayroldi, e organizzata dall’associazione Multiculturita JS, con il patrocinio del Comune di Capurso si è si voluta celebrare questa importante data.
La serata si è aperta con l’intervento dell’assessore Michele Laricchia, direttore artistico del Multiculturita Summer Jazz Festival, che ha illustrato il programma della decima edizione ed è proseguita con la proiezione di filmati inediti e non introdotti dall’esperta voce di Alceste Airoldi e con la coinvolgente esibizione live del terzetto jazz formato da Michele Biancofiore (chitarra e voce), Marco Bernardi (sassofoni), Alessandro De Nicolò (contrabbasso).
Valeria Davoli
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