Non si lascia attendere la risposta del gruppo consiliare Capurso nel Cuore al comunicato stampa del Comune di Capurso del 23 marzo 2012 in merito alla triste vicenda della Rssa – Centro risvegli. Abbiamo ricevuto infatti, nella serata di Sabato 24 marzo, un ulteriore comunicato stampa che riportiamo fedelmente qui di seguito.
COMUNICATO STAMPA
Siamo costretti a replicare per fare chiarezza sulla vicenda inerente il Centro Risvegli.
Nel comunicato di risposta del Comune di Capurso datato 23/03/2012, l’amministrazione dichiara di non capire le accuse relative al “fare dilatorio” e ai “metodi procedurali discutibili” (non “procedure discutibili” come riportato nel comunicato.)
Ancora una volta, questa Amministrazione, si nasconde dietro parole fumose.
La narrazione degli eventi è, infatti, la seguente.
Il 30.12.2011 l’attuale gestore ha inoltrato una comunicazione chiedendo di destinare quota parte della Casa di Cura Protetta in Centro Risvegli.
Di tale domanda, il gruppo di opposizione non ha avuto contezza alcuna se non come un inciso, in occasione della conferenza dei Capigruppo del 5.03.2012 ( ed erano già passati due mesi …) convocata per trattare la grave situazione dei rifiuti in paese, del contratto di appalto sulla nettezza urbana e di tutte le problematiche relative al mancato raggiungimento dei traguardi minimi sulla raccolta differenziata. Nell’occasione, nel corso di una riunione durata un’ora mezzo, il Sindaco si è limitato a fare un brevissimo riferimento a tale istanza, fornendone una copia ai Capogruppo , riferendo che la domanda era oggetto di studio da parte di legali interpellati dal Comune nulla più. Il tempo dedicato all’argomento è stato in tutto di ben “tre minuti”. Visto che questa è stata la dinamica degli eventi, il fare del Nostro Sindaco, appare non solo ingiustificato, ma aggravato.
Il gruppo di opposizione, senza tema di smentita, è stato tenuto assolutamente all’oscuro di incontri con le famiglie, con i rappresentanti delle associazioni, o quant’altro sull’ argomento.
Sabato 17 marzo il gruppo di Capurso nel Cuore è stato invitato a visitare il Centro Risvegli ed i gestori hanno riferito dell’assoluta assenza di riscontro alla loro domanda.
Lunedì 19 marzo il gruppo Capurso nel Cuore ha chiesto l’accesso agli atti del procedimento, rilevando che non v’era traccia di alcun tipo di parere scritto da parte degli uffici, né da parte di consulenti esterni.
Ancora una volta, non si entrerà nel merito sulla fattibilità della modifica richiesta, ma sono chiari a questo gruppo i vantaggi che riverrebbero al paese da tale apertura. Non solo perché Capurso si doterebbe di un Centro all’avanguardia, consentendo alle famiglie di questi gravi ammalati un servizio rilevantissimo, ma non devono sfuggire i vantaggi dell’indotto che tale struttura creerebbe al paese, sia per i potenziali posti di lavoro che si andrebbero a creare, che per i servizi commerciali che le famiglie degli ammalati utilizzerebbero e potenzierebbero.
Al netto delle polemiche politiche il Sindaco chiarisca:
1) Perché ad 83 giorni dall’istanza non c’è stata una risposta ?
2) Perché ad 83 giorni di distanza non c’è un parere scritto, né degli uffici, né di un tecnico esterno?
3) Quali sono le problematiche che impediscono una risposta?
4) Se i pareri sono stati acquisiti, perché non sono stati messi a disposizione dell’opposizione, della cittadinanza e dei soggetti interessati?
Attendiamo, ancora una volta, fiduciosi la documentazione richiesta e le risposte! Capurso nel Cuore
Teresa Campobasso
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