I Carabinieri della Compagnia di Bari Centro hanno eseguito, su ordine della locale Procura della Repubblica, due ordinanze di applicazione di misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Bari:

arresti domiciliari nei confronti di Michele Ricci (21enne di Valenzano); obbligo di presentazione alla P.G. per C.G. (22enne di Capurso). Entrambi accusati di truffa e ricettazione.

I fatti risalgono al pomeriggio del 21 ottobre dello scorso anno quando la coppia si portò in una gioielleria del quartiere “Madonnella” con l’intenzione di acquistare alcuni monili in oro per complessivi 850 euro. Dopo la scelta dei gioielli consegnavano al titolare una carta di credito per il successivo pagamento la cui transazione veniva negata. A quel punto il ragazzo porgeva al titolare una seconda carta con la quale i due non riuscivano comunque a finalizzare l’acquisto. Così desistevano dal loro intento e uscivano dal negozio riferendo al commerciante che sarebbero ritornati dopo aver prelevato denaro contante da un bancomat.

L’atteggiamento sospetto dei due ha indotto la vittima a richiedere l’intervento dei Carabinieri che, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bari, hanno intrapreso una mirata attività d’indagine che ha consentito di appurare la provenienza furtiva di una delle due carte di credito utilizzate, e, tramite le immagini riprese dal circuito di videosorveglianza della gioielleria, gli investigatori sono riusciti ad identificare i due. Il 21enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari mentre la complice sottoposta all’obbligo di presentazione alla P.G..

Fonte Comando Provinciale Arma Carabinieri

Teresa Campobasso

© Riproduzione riservata