Nella sede dell’ambasciata della Repubblica del Kosovo è stata fondata a Roma la Camera Italo-Kosovara, alla presenza del direttore per gli affari economici e strategici del ministero degli Esteri balcanico Agron Maloku e dello stesso ambasciatore Albert Prenkaj che l’ha definita “un luogo di incontro per tutti i potenziali investitori e imprenditori che operano o opereranno in entrambi i nostri paesi”.
All’appuntamento sono intervenuti anche numerosi imprenditori che svolgono la loro attività in Italia e uomini d’affari provenienti appositamente per la creazione del nuovo organismo che sarà presieduto da Muhammad Hamdi, mentre il suo vice sarà Naim Gacaferri. Segretario generale è invece un italiano, il pugliese (lucerino di adozione) Pasquale Pepe che in particolare curerà i rapporti di affari tra le due regioni. Secondo quanto riferito dai promotori, la camera avrà la missione di stimolare la cooperazione commerciale tra i due paesi e approfondirla in tutti i campi di interesse reciproco. L’iniziativa è anche il frutto della collaborazione tra l’ambasciata kosovara e Vito Grittani, (concittadino capursese), promotore dell’Osservatorio Diplomatico Internazionale e direttore ed editore della rivista “Il Diplomatico”. Il progetto, infatti, è partito da lontano e precisamente ad aprile scorso, quando in Puglia si tenne una vera e propria conferenza sulle opportunità che il Kosovo offre agli investimenti stranieri, con un tour che ha effettuato lo stesso Prenkaj tra Bari, Trani e Foggia dove ci fu un incontro a cui presero parte esponenti della Camera di Commercio, di Confcooperative e dell’Università.
Redazione