Prosegue con successo presso la Biblioteca Comunale di Capurso “G. D’Addosio” la rassegna “Il Libro Parlante” promossa e sostenuta dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, Culturali e per lo Sport e Marketing Territoriale del Comune di Capurso nella persona dell’Assessore Michele Laricchia, ed a cura di Marisabel Prigigallo, consigliera comunale delegata al coordinamento della Biblioteca “G.D’Addosio” il prossimo appuntamento sarà venerdì 14 gennaio (ore 19,00) con uno tra i più interessanti ed acclamati libri del 2010: “Nei mari dei pirati” di Nicolò Carnimeo, un avvincente ed articolato reportage e libro-inchiesta sui nuovi predoni del mare, ne delinea il quadro allarmante.
Sottolineando la pericolosità legata alla loro caratura di delinquenti comuni. Il libro, avvincente nonché ricco di episodi ed incontri vissuti personalmente dall’autore, è anche un’opera di informazione diffusa. Complementare a quella, più tecnica e meno conosciuta, del capitano Mukundan Pottengal, il direttore dell’International Maritime Bureau di Londra. Il centro che aggiorna costantemente le polizie marittime dei cinque continenti sui rischi di “piraterie”. Con una base operativa a Kuala Lumpur in Malaysia, il Piracy Reporting Center, specializzato nel rintracciare le cosiddette navi fantasma, quelle fatte sparire dalle mafie o dagli attacchi terroristici. “I pirati non sono lontani come si crede”, sostiene Nicolò Carnimeo, “I fatti di cronaca recente e l’attacco alla nave da crociera Melody della Msc lo stanno a dimostrare”. E precisa: “Attraverso il racconto-inchiesta ho voluto disegnare una mappa, cercando di mettere in guardia i diportisti o anche chi decide semplicemente di partire per mare”.
Valeria Davoli
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